3 piste TOP allo Ski Center Latemar!
Un acronimo vincente: Tresca, Oberholz e Pra’ Erto… scopriamole insieme!
Come fare a scegliere? È un po’ come entrare in un negozio di dolciumi e, tra tutti, poterne scegliere solamente tre. O come trovare il famoso genio della lampada e, tra la moltitudine di desideri che ci frullano in testa, essere obbligati a esprimerne solamente tre. Eppure molto spesso gli sciatori ci domandano un consiglio sulle piste dello Ski Center Latemar, uno dei comprensori più famosi dell’arco alpino. La scelta non è per nulla semplice: si tratta del comprensorio sciistico più vasto della Val di Fiemme – Obereggen, e conta all’attivo più di 49 chilometri di piste.
Del resto chi ha già sciato lungo queste piste sa benissimo quanto può essere difficile fare una selezione. Visto il successo dell’ultimo articolo dedicato alle più belle piste nere dello Ski Center Latemar, in questa occasione abbiamo selezionato tre piste della ski area che rappresentano per lunghezza, per pendenza e per adrenalina, il T.O.P. di una giornata sugli sci al cospetto del gruppo del Latemar.
Se stai cercando qualcosa di particolare dove sciare in Trentino Alto Adige, questa è di certo la tripletta ideale!

“T” come Tresca, la più lunga dello Ski Center Latemar
Una volta arrivati in cima alla seggiovia Tresca, a 2200 m, si resta estasiati da un panorama a 360 gradi sulle Dolomiti, Patrimonio Mondiale dell’Umanità: in primo piano avrai le Pale di San Martino e il Latemar, e lo spettacolo della selvaggia catena del Lagorai. Ma non è tutto, perché lo sguardo si perde più lontano fino alla Regina delle Dolomiti, la mitica Marmolada.
Dopo aver goduto dello stupendo panorama dolomitico, potrai scoprire la mitica pista Tresca: non lo sanno in molti, ma questa pista rossa è la più lunga dello Ski Center Latemar. Si snoda per ben 3.100 metri! Si tratta di una discesa che, per le sue pendenze, sa appassionare tutti gli sciatori. A renderla famosa sono le sue quattro varianti, ovvero le due varianti nere (Muro Tresca, Variante Dossi) e le due varianti rosse (Val della Pigna e Self-time Tresca).
Chi è alla ricerca di adrenalina non può che lanciarsi sulla gettonatissima variante Dossi, che come anticipa il nome è ricca di gobbe, nonché di curve strette. Chi invece vuole sfidare sé stesso e i propri amici lungo un divertente tracciato cronometrato può farlo lungo la variante Self-time Tresca, praticamente imperdibile per chi scia in compagnia.

La “O” non poteva che essere Oberholz, la regina di Obereggen!
“O” per Oberholz, ovviamente. Nella terna delle piste più rappresentative dello Ski Center Latemar non poteva mancare la leggendaria Oberholz: potrai raggiungerla da Obereggen con la confortevole seggiovia panoramica, che ti porterà velocemente dai 1.550 ai 2.096 metri di altitudine. Arrivato in cima non potrai non notare le stupende vetrate panoramiche del rifugio Oberholz, tappa obbligata nonché vera gemma del design ecosostenibile. Un consiglio? Ritagliati qualche minuto per godere della fantastica vista che, dal rifugio, domina la Val d’Ega, la città di Bolzano e tutto l’arco alpino.
Da lì parte la storica pista Oberholz, teatro di ben 32 edizioni della Coppa Europa di sci. Lungo quello storico pendio, fino al 2015, si sono sfidati campionissimi come Alberto Tomba e Ivica Kostelic: cosa aspetti a calcare quel mitico muro iniziale, famosissimo tra gli appassionati? Con oltre 500 metri di dislivello e 2.750 metri di lunghezza, la Oberholz è ritenuta dagli esperti, non a caso, la pista più completa dello Ski Center Latemar. Perdersi il percorso della più antica gara di Coppa Europa sarebbe un vero reato!

“P” di Prà Erto, la nera che non ti aspetti
Infine, “P” come Prà Erto. Non l’ha mai sentita? Non ne siamo per nulla stupiti! La Pra’ Erto è infatti la chicca nascosta dello Ski Center Latemar, e non sono in molti a conoscerla. Non certo per dei demeriti del tracciato, che anzi, è di tutto rispetto. A tenerla lontana dai più è invece la sua posizione, un po’ defilata. Ma te lo assicuriamo: una volta che l’avrai provata, non la scorderai più!
Quindi, memorizza l’avvicinamento: alla partenza della seggiovia Campo Scuola cerca il segnale relativo a una pista nera, nello specifico la numero 26. In quel punto ha inizio la Prà Erto! Questa pista, che misura in totale 1.440 metri di lunghezza, inizia con una pendenza media: al termine di questo primo tratto una curva secca a destra in contropendenza dà il via alle danze, segnando l’inizio della parte più impegnativa. Qui la tecnica è fondamentale, così come lo sono le lamine bene affilate, grazie alle quali potrai godere appieno di questa pista nera. Nell’ultimo tratto la Prà Erto si addolcisce per poi, lungo una breve stradina di collegamento, ricongiungersi al parterre di Pampeago.
Scegliere solo 3 piste è stata dura, ma ne è valsa la pena: ora non devi fare altro che scoprire anche le piste nere dello Ski Center Latemar!
